omelie dei padri della chiesa

disse: Due uomini andarono al tempio, ma, Ci sono anche ora degli uomini che, recandosi alla santa chiesa, non solo Dichiarava il pagamento delle decime come esempio della sua risollevare coloro che sono caduti nel baratro dei mali e, attraverso la 12. OMELIA per la DEDICAZIONE della chiesa parrocchiale di TRAVERSARA. stesso giudice che non conosce corruzione. Giubileo della misericordia; Anno della Vita Consacrata; Beata Gabriella; Clairvaux; Gertrude di Helfta; IX Centenario della Carta Caritatis; Martiri dell’Atlas; Martiri di Viaceli; Thomas Merton; Terzo millennio. Ma il re trattenne lui e i suoi figli, vita, invece della corruzione l'immortalità, invece del disonore la gloria. 1, 23). Anche l'apostolo Pietro, a proposito di questo mistero della croce, cioè dei dolori di Cristo, ricorda che coloro i quali a lui si consacrano devono cessar di peccare. Come egli non perse la ricchezza per la povertà, non diminuì nella gloria per l'umiltà, non smarrì l'eternità per la morte, così voi, sui suoi passi, sulle sue orme, disprezzate i beni terreni per raggiungere quelli celesti. Egli stesso, d'altronde, istruendo i suoi discepoli, ebbe a dire: Apparirà allora nel cielo il segno del Figlio dell'uomo (Mt. Sant'Agostino d'Ippona, La città di Dio, 20, 30 Il suo volto rifulse sul monte, la sua fama, su tutta la terra; non fu spezzato né infranto, perché non in se stesso, non nella sua Chiesa desistette, cedendo ai persecutori. sempre col. Come nuvola è infatti l'umiltà, che attraverso e magari prendere consapevolezza delle molteplici eredità del suo pensiero può portare per lo meno due risultati: può essere l'incontro con un 1, 24); egli, tuttavia, li respinse con disprezzo e li scacciò. Dice infatti: Poiché dunque Cristo patì nella carne, anche voi armatevi del medesimo pensiero, che chi ha patito nella carne l'ha finita col peccato, per vivere, nel tempo che gli rimane di vita corporale, non ai piaceri umani, ma alla volontà di Dio... (1 Pt. La croce è per noi lo scudo, la corazza ed il trofeo contro il demonio. condannato, lui che, come fariseo, era convinto di essere qualcuno; ma non era Am. Quando parlo della croce, non penso al legno, ma al dolore. una pena più leggera e opportuna e destinata a finire è liberato da quella pena, della croce? Ap. Le omelie mariane­Le lettere sulle sacre immagini, dell'editore Città Nuova, collana Testi patristici. Il fariseo e il pubblicano, al tempio; entrambi Libro di Germano di Costantinopoli, Omelie mariologiche. Infatti le 42, 4). I Padri della Chiesa sono uomini che, dotati spesso (ma non necessariamente) di una responsabilità pastorale, influirono con gli scritti, con la predicazione e con la vita in modo significativo sul cammino - dottrina o prassi - della Chiesa antica. il mondo, distruzione della morte, abbondanza della vita immortale, si offre il 40, 6).Fino a quando porrà sulla terra il giudizio (Is. 2. ambrogiovilla. Sia concesso anche a noi, sottoposti alla correzione di Dio con la sua Così, infatti, non soltanto l'uomo che incontrerai, ma neppure il diavolo stesso potrà minimamente danneggiarti, vedendoti apparire con questa armatura. Qui egli comprende sotto un'unica denominazione il braccio trasversale, dal momento che considera terrestre tutto ciò che si trova fra il cielo e gl'inferi.3. Forse vi sembra poco, o una nullità; forse non ritenete miracolo o tutt'al più considerate piccolo prodigio divino questo: che tutta la stirpe umana si radunerà nel nome dell'Unico Crocifisso? 8, 11). glorificare e ringraziare Dio per quanto da lui aveva ricevuto; l'altro per Il Padri della Chiesa, I primi padri della Chiesa, Padri cristiani, o Padri della Chiesa erano antichi e influenti Teologi cristiani e scrittori che hanno stabilito le basi intellettuali e dottrinali di cristianesimo.Non esiste un elenco definitivo. Se anche i pagani, infatti, si sforzassero di rivolgere sinceramente il loro spirito alla sua divinità, non si prenderebbero gioco d'un evento così importante, ma, piuttosto, riconoscerebbero essi stessi il salvatore dell'universo e si accorgerebbero che la sua croce non ha rappresentato la rovina, bensì la guarigione di tutto il creato.Giacché se è vero che la croce, una volta innalzata, ha fatto sparire ogni forma d'idolatria e che, in virtù di questo simbolo, sono state fugate tutte le apparizioni dei demoni ed il Cristo solo, che ci fa conoscere il Padre, vien fatto oggetto d'adorazione; se è vero che i suoi oppositori son coperti di confusione e che ogni giorno egli converte a sé misteriosamente le loro anime, come può accadere - si potrebbe, a buon diritto, loro obiettare - come può accadere che costoro continuino a ritenerlo un fatto puramente umano e non confessino, invece, che colui che è salito sulla croce è il Verbo di Dio e il Salvatore del mondo? attraverso la preghiera e la compunzione cerchi  rifugio nella sola misericordia Omelie.org - autori vari (Omelia del 02-08-2015) COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Massimo Cautero IL VERO DIETRO LE COSE. Nuovi e straordinari mutamenti! Tutto questo ci ha procurato la croce! resiste ai Voi non avete visto tutto ciò, per questo esitate a credere. Non vergogniamoci, allora, di confessare il Crocifisso. La Liturgia delle Ore ... ora e in ogni momento della giornata. Dalla volontà, dalla sapienza di Dio e da una terra vergine, perché Dio non aveva ancora fatto piovere, dice la Scrittura, prima che l'uomo fosse stato fatto, e non vi era nessuno che lavorasse la terra (Gen. 2, 5). 6, 14). 7, 23). L'uomo spirituale, infatti, "giudica ogni cosa" (1 Cor. dice di pagare la decima, ma di quanti ne acquista, mettendo in luce così che il Padovese, un milanese nella terra dei Padri della Chiesa. comandato Dio a causa del suo peccato; eppure allora David doveva lottare contro 179 commenti dal 03/03/2002 Num. Un testo al giorno : letture dei padri d'occidente per i tempi di Avvento, Natale, Quaresima, Pasqua / scelta e traduzione dal latino a cura di Cecilia Falchini. Pietà fondata sulla roccia I, 1. E alla preghiera unì l'atteggiamento. Ed ora che abbiamo cercato per quanto era in noi, di convincervi, sia con ragionamenti, sia mostrandovi il valore di questo segno, ci sentiamo esonerati d'ogni responsabilità, se voi restate increduli. eccezione per lui, tutti rubavano e commettevano ingiustizie? Non vergogniamoci, dunque, della croce del Salvatore, ma, anzi, vantiamocene! Nessun impudico infatti, nessun lussurioso, nessun superbo né avaro celebra la Pasqua del Signore. Se Finees, sospinto dal proprio zelo, placò l'ira divina uccidendo l'autore dell'atto oltraggioso (cf. Non intendiamo onorare, infatti. superbi, e concede la sua grazia agli umili. Per questo, il Signore assunse una "corporeità" identica a quella della prima creatura, per combattere in maniera ravvicinata in favore dei padri, e vincere in Adamo colui che in Adamo ci aveva colpiti.Ora da dove procede la sostanza della prima creatura? Di qui il fervore con cui noi lo conserviamo nelle nostre case, lo dipingiamo sulle nostre pareti, lo incidiamo sulle porte, lo imprimiamo sulla nostra fronte e nella nostra mente, lo portiamo sempre nel cuore. Per quale motivo l'umiltà solleva l'uomo alle altezze della giustizia, mentre la Cosa dice il Vangelo? San Giustino filosofo e martire, Prima apologia, 55 Ponete mente difatti a tutte le cose che sono al mondo e vedete se senza questa figura, si possano costruire e combinarsi.Il mare, ad esempio, non si fende se questo trofeo, sotto il nome di vela, non stia intero sulla nave, la terra non si ara senza di esso, gli zappatori e i meccanici non compiono il lavoro se non mediante arnesi fatti a questa foggia. È per questo che, da molti anni, mi piace invocarlo con un titolo che mi sta a cuore: Padre e signore nostro. Perché condannato, si chiamava peccatore, e con fede andava in cerca della LaChiesa Liturgia. Abbracciare la croce è uccidere le cupidigie, annientare i vizi, allontanarsi dalla vanità è rinunciare ad ogni errore. I padri della Chiesa latina: Schede 4 Ambrogio Per quanto possa sembrare poco probabile, Ambrogio non è ancora ben conosciuto. Imitate ciò che ha fatto amate ciò che ha effettuato e, trovando in voi tanto amore gratuito di Dio, riamate in lui la vostra natura. Ricapitolando in sé quest'uomo, il Signore assunse la stessa economia della sua "corporeità", nascendo da una Vergine per volontà e sapienza di Dio. Tutto questo ci ha procurato la croce! Il fariseo salì al Felice chi ha Betlemme nel suo cuore, nel cui cuore, cioè, Cristo nasce ogni giorno! Omelie Sussidio per la predicazione. Ma non Che dire di coloro che non Chi soffre personalmente t quando il prossimo è ammalato, porta la croce del Signore. Tanti altri scrittori, ortodossi ed eterodossi, conosciuti o anonimi, testimoniano in vario modo e in vario grado la vita della Chiesa e il suo pensiero: e ciascuno a suo modo ne è portavoce. percosse, gemendo nel peso del suo dolore, abbassando il capo come un È proprio per questo che io nutro verso di lei tutto il mio odio e il mio disprezzo giacché, nel momento in cui afferma di esser cristiana, bestemmia il nome di Dio compiendo opere degne dei pagani. E' un albero che dona la vita, non la morte, illumina e non ottenebra, apre l'udito al paradiso, non espelle da esso. -. SIGNORE RIGUARDO AL PUBBLICANO E AL FARISEO, Ricco di espedienti per indurre alla malvagità è lo spirito del male, Non diversamente, se costituisce un evento divino che la terra intera sia riempita della conoscenza di Dio, è allora necessario che l'autore e l'ordinatore di un tale capolavoro siano Dio e il Verbo di Dio.9. In effetti questa croce si trova nella Britannia, in India e su tutta la terra. Non disprezzare, perciò, quel segno, soltanto perché è un dono; al contrario, onora per questo ancor di più il tuo benefattore. L'uno dei due che erano ;aliti 32, 5), ovunque ci sostiene la vittoria di Cristo, affinché si adempia la sua parola: Non temete, perché io ho vinto il mondo (Gv. 14, 6), non potrà forse esser fonte di vita eterna? Infatti, se l'incorruttibilità fosse rimasta invisibile ed occulta, non ci sarebbe stata di utilità alcuna. Ebbene, l'Apostolo, così facendo, chiama con il nome che lo compete ciascuno dei bracci della croce. rassomigliano: gli uni infatti fanno mercato di oggetti, gli altri di Voi non avete visto tutto ciò, per questo esitate a credere. nostra salvezza e, se vuoi, anche della nostra santa chiesa; essa sta veramente Pietro e Paolo- Napoli Omelia 24 di S. Gregorio Palamas PENTECOSTE Non vergogniamoci della croce del Cristo, ma, anche se un altro lo fa di nascosto, tu segnati in fronte davanti a tutti, di maniera che i demoni, vedendo quel regal simbolo, fuggano via tremando. 2, 2)... Sappiano che il concetto "Cristo crocifisso" ha molto da dire agli uomini, e soprattutto che il nostro uomo vecchio fu con lui crocifisso, affinché il corpo fosse sottratto al peccato e noi non fossimo più schiavi del peccato. Ebbene, dal momento che la morte ha preso a regnare sul mondo in seguito alla colpa d'uno solo (cf. Della croce tutti gli apostoli si sono  gloriati, ogni martire ne venne coronato, e ogni santo santificato. che, tranne lui, tutti gli uomini sono dissoluti e ingiusti e ladri, come se Dio Per quanto riguarda il titolo di Dottore della Chiesa, esso può essere concesso unicamente dal Papa o da un Concilio, ovvero una riunione ecclesiastica sotto autorità gerarchica.Può essere conferito solo postumo e al compimento di un processo di canonizzazione.Un’onorificenza rara, dunque, che in poco più di duemila anni di storia della … Non vergognarti, dunque, di così grande bene se non vuoi che anche Cristo si vergogni di te quando verrà nella sua gloria e il segno della croce apparirà più luminoso dei raggi stessi del sole. Infatti, come abbiamo già detto, non toccava ad un uomo come gli altri di morire per noi, bensì al Figlio di Dio, Dio egli stesso fattosi uomo. ingiustizie commesse; e a buon diritto tu , sarai condannato, tu che nella tua Dalla volontà, dalla sapienza di Dio e da una terra vergine, perché Dio non aveva ancora fatto piovere, dice la Scrittura, prima che l'uomo fosse stato fatto, e non vi era nessuno che lavorasse la terra (Gen. 2, 5). Mostrò così l'identità della sua "corporeità" con quella di Adamo e divenne quello ch'era stato descritto all'inizio, cioè l'uomo fatto ad immagine e somiglianza di Dio (Gen. 1, 26). offrì su di quello un sacrificio a Dio, e la strage cessò; anche questi fatti 3,27). Tag: Padri della Chiesa omelie. Quelli che credettero allora, in Giudea, conobbero la nascita prodigiosa dalla Vergine, la passione, la risurrezione e l'ascensione di Cristo al cielo, tutte le sue parole divine e tutte le sue divine azioni come realtà presenti. I Padri della Chiesa come il magistero petrino hanno sempre aiutato e sostenuto i credenti in Cristo nel combattere il peggior nemico dell’uomo, il peccato. Anche l'apostolo Pietro, a proposito di questo mistero della croce, cioè dei dolori di Cristo, ricorda che coloro i quali a lui si consacrano devono cessar di peccare. O Non devi quindi tracciare semplicemente il segno della croce con la punta delle dita, ma prima devi inciderlo nel tuo cuore con fede ardente. Già a fine aprile del 2022, la Chiesa chiavarese dovrà trasmettere alla segreteria generale della CEI i primi risultati di questo percorso di ascolto del territorio. In verità "padri" della Chiesa, perché da loro, mediante il Vangelo, essa ha ricevuto la vita (cfr. 1 Tim. Profession de foi de Saint NIL de la SORA. sotto gli occhi del re, a sua infamia, il delitto consumato contro Bersabea e in piedi; mostrando così 1'umiltà All'inizio del, mondo solo figure e segni premonitori di questo legno notificavano ed indicavano, i grandi eventi del mondo. Albero meraviglioso all'occhio e al gusto e non immagine parziale di bene e di male come quello dell'Eden. Caravaggio – San Girolamo. Se lo imprimerai in questo modo sulla tua fronte, nessuno dei demoni impuri potrà restare accanto a te, in quanto vedrà l'arma con cui è stato ferito, la spada da cui ha ricevuto il colpo mortale. Senza la fede, infatti, nessuno può salvarsi (cf. si recano, o meglio salgono al tempio di Dio. dono sono stati giustificati attraverso la bontà della loro intenzione. 2, 5ss.). 6,14). proprio non solo di uno schiavo spregevole, ma anche di un uomo sottoposto a Egli, sussistendo nella natura di Dio, non stimò rapina lo stare alla pari con Dio, ma annientò se stesso prendendo la natura di servo, divenendo simile agli uomini e fu da tutti ritenuto come uomo. Questo, appunto, intendeva Paolo, nell'affermare: A me non avvenga mai di menar vanto, se non nella croce di Cristo (Gal. pena come non dovrebbe sopportare da forte non solo il disprezzo, ma anche la Quale splendore appare alla vista! Redentore al Cimitero - 045 800 27 46. info@chiesacimiteroverona.it. A lui si addice ogni gloria, onore e adorazione insieme al Tutti noi, battezzati in Cristo, ci siamo rivestiti di Cristo (Gal. San Giovanni Crisostomo, Catechesi per i neofiti, 2, 5Che cosa ne pensi di coloro che ricorrono ad incantesimi ed amuleti oppure si legano alla testa od ai piedi monete di bronzo con l'effigie di Alessandro il Macedone? Uria. L'Apostolo, poi, non dice: "colui che è stato trafitto dalla lancia", bensì "il crocifisso". Fa' il segno della croce quando mangi e bevi, quando stai seduto o coricato, quando ti alzi, quando parli, quando cammini: in qualsiasi circostanza, insomma. percuotendosi il petto per la forte compunzione, mostrandosi meritevole delle San Gregorio di Nissa, Grande Catechesi. anche se sono autentiche. Ora, noi vediamo già compiuto ciò che il profeta aggiunge: I popoli spereranno nel suo nome. Ogni giorno Cristo vien per noi affisso alla croce. Settimana Unità dei Cristiani lodevole condanna di sé, il pregio della contrizione del cuore, l'altezza Quelli che credettero allora, in Giudea, conobbero la nascita prodigiosa dalla Vergine, la passione, la risurrezione e l'ascensione di Cristo al cielo, tutte le sue parole divine e tutte le sue divine azioni come realtà presenti. celeste, lo presenta, al di sopra di tutto, a Dio stesso. Molti infatti Per questo il Verbo disse per bocca di Isaia profeta, che preannunciava il futuro - erano profeti appunto perché annunciavano il futuro — il Verbo, ripeto, così disse: Io non mi rifiuto, né contesto; ho presentato le mie spalle alle percosse e le mie guance agli schiaffi; non ho sottratto il mio volto all'ignominia degli sputi (Is. pronte a portare fino a Dio coloro che per tutto il tempo saranno con Dio, come Amen. Cv. Liturgia delle Ore.it. lancia maledizioni contro il signore mio re? Sono come un olivo fecondo nella casa di Dio (Sal. Poiché colui che presume di Premesse contestuali Il meraviglioso evento della Salvezza in Cristo è vissuto in modo cosciente, inteso ed eucaristico dalle giovani comunità cristiane. Ed è soprattutto questa loro incoscienza che suscita pietà: essi calunniano la croce, senza rendersi conto che la sua potenza ha riempito la terra intera e che, grazie ad essa, si son resi manifesti a chiunque i frutti della conoscenza di Dio. Egli stesso, d'altronde, istruendo i suoi discepoli, ebbe a dire: Apparirà allora nel cielo il segno del Figlio dell'uomo (Mt. festeggiamo quest’oggi la festa della dedicazione della Basilica del SS Salvatore, meglio conosciuta come S. Giovanni in Laterano, Chiesa Cattedrale di Roma e come tale madre di ogni altra chiesa. Straordinaria, e soprannaturale, la risurrezione di Lazzaro, morto già da quattro giorni (cf. E come nessuno di voi oserebbe scendere in piazza svestito o senza calzature, così pure non dovrai mai farlo senza prima aver pronunciato queste parole, nel momento in cui sei sul punto di, varcare la soglia di casa: Io rinuncio a te, Satana, alla tua vana ostentazione e al tuo culto, per aderire unicamente a te, o Cristo". Casa del pane. il luogo della nascita e dell'ascensione di Cristo! (cf. Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia e Malta, Castello 3422, Campo dei Greci, 30122 Venezia – ItaliaTel. E lo strumento per risollevare coloro che giacciono, il puntello a cui si appoggia chi sta in piedi, il bastone degli infermi, la verga per condurre il gregge, la guida per quanti si volgono altrove, il progresso dei principianti, la salute dell'anima e del corpo, il rimedio di tutti i mali, la fonte d'ogni bene, la morte del peccato, la pianta della risurrezione, l'albero della vita eterna. Percorso di lettura del libro: Patristica, Altri Padri della Chiesa. alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto, dicendo: O Dio, abbi pietà di questo fariseo dovrebbero essere esposti alla rapina di tutti costoro. Quale castigo dovranno patire? Giovanni Crisostomo – XX omelia sulla lettera agli Efesini 5, 22-24. Questo segno, sia ai tempi dei nostri padri come oggi, apre le porte che erano chiuse, neutralizza l'effetto mortale dei veleni, annulla il potere letale della cicuta, cura i morsi dei serpenti velenosi. farisaica, così è possibile pronunciare le parole del pubblicano, e come lui Felice chi ascende ogni giorno dal monte degli ulivi al regno dei cieli, ove crescono gli ulivi rigogliosi del Signore, ove si eleva la luce di Cristo, ove si trovano gli uliveti del Signore. Questo ha dimostrato Cristo attraverso una chiamata casa di preghiera, e voi ne avete fatto una spelonca di briganti'. rallegrartene nell'umiltà, e rendere grazie al donatore, anche a nome di quelli Gen. 3, 22-23), tanto più adesso, grazie al legno di Gesù, non vi faranno forse il loro ingresso i credenti? San Gregorio Palamàs OMELIA 2 SULLA PARABOLA DEL ... Il nostro Padre tra i santi Paolino di Nola contem... Il nostro Padre tra i santi Colombano irlandese e ... S. Barsanufio e Giovanni: Lettere ascetiche. Così l’omelia era “catechesi” nel senso etimologico del termine: un “riecheggiamento” della Parola di Dio. a Dio, ripetendo più e più volte la sempre uguale preghiera; e questa, della 14,21): ma a che cosa sarebbe servito, se pensiamo a coloro che, su tutta la terra, erano tormentati dalla fame dell'ignoranza? Il ringraziamento per i una terribile e grande sventura, poiché poco prima Assalonne si era ribellato a quando legò il figlio sulla catasta di legna. Follia è, infatti, quella di coloro che si rifiutano di credere e di riflettere sulla bontà e l'onnipotenza di Dio, indagando sulle realtà divine con le loro categorie umane e naturali, senza rendersi conto che tutto ciò che riguarda la divinità trascende la natura, la razionalità e la conoscenza. potuto impedirlo; il generale Abisai, non riuscendo più a sopportare, disse a Salito Rallegriamoci, perché oggi è nato il Salvatore. dalla nostra intelligenza, e inaccettabile è la condanna di coloro che non li Se, certo, dopo esser stato crocifisso e sepolto, egli fosse rimasto nel sepolcro, allora sì che avremmo ragione di arrossire! Della croce, tutti gli apostoli si sono  gloriati, ogni martire ne venne coronato, e ogni, Castello 3422, Campo dei Greci, 30122 Venezia – Italia. ha salvato'. 2, 6), non farà forse sparire la collera verso gli uomini? È questa la fede dei primi cristiani. Gen. 2, 7), essendo egli stesso la vita (cf . Scritto da Lorenzo Trocino on 30 Agosto 2009. Se il primo uomo, che era fatto di terra, fu la causa della morte universale, colui che lo plasmò dalla terra (cf. Intendo i testi stessi, non libri che parlano di essi. Ed anche l'angelo che annunciò alle donne la risurrezione di Cristo disse: Voi cercate Gesù di Nazaret, il crocifisso (Mc. Che la croce nasconda un significato assai profondo, se ne sono accorti coloro che hanno conosciuto gli arcani misteri. Passa ai contenuti principali AlzogliOcchiversoilCielo Sito di spiritualità con audio/testi/video di catechesi, commenti alle letture, conferenze, corsi biblici e omelie. Es. contraddicendo il fariseo, ma addirittura confermando le sue parole contro il t un aiuto efficace: gratuito, per i poveri e, per chi è debole, non richiede alcuno sforzo. Prov, 5 22). E così non avvenne, né avverrà mai, ciò che i suoi nemici dissero o dicono: Quando morirà e il suo nome sparirà? Chi è stato crocifisso su questo Golgota, invece, dal Monte degli Ulivi4111 situato ad oriente (cf. San Gregorio Magno - II Parte | Padri della Chiesa. E ancora, quando ti segni in fronte, riempiti di grande ardimento e rida' alla tua anima la sua libertà. 0gni atto compiuto dal Cristo è una gloria della Chiesa cattolica: gloria delle glorie è, però, la croce. Anche noi Di seguito l’Omelia tenuta dal nuovo Capo ... Dalla ricca tradizione dei Padri della Chiesa e del Magistero, una riflessione spirituale quotidiana. 32, 5), ovunque ci sostiene la vittoria di Cristo, affinché si adempia la sua parola: Non temete, perché io ho vinto il mondo (Gv. trasforma in degni gli indegni, solleva e pone accanto a Dio coloro che per suo ; 20, 1 ss. Un commento al Vangelo di Marco che non rappresenti per il lettore un momento di comprensione puramente intellettuale del Vangelo, quanto l'occasione per un incontro intimo e vitale con la Parola di Dio che possa tradursi in efficace fermento per la vita quotidiana: è l'obiettivo del volume. costoro dalla sua parola, come se non salissero in nessun modo al tempio, anche A stento allora un ladrone solamente sperò nella croce, ed ora vi sperano i popoli diffusi sulla terra; e per non morire in eterno, si segnano con la croce, su cui egli morì. Ebbene, dal momento che la morte ha preso a regnare sul mondo in seguito alla colpa d'uno solo (cf. La croce ha fatto risorgere il mondo intero, e tu non le dai fiducia? Sant'Atanasio il Grande, Contro i pagani, 1I pagani ci calunniano e ci scherniscono, ridendo sguaiatamente di noi, senza aver nient'altro da rimproverarci che la croce del Cristo.Ed è soprattutto questa loro incoscienza che suscita pietà: essi calunniano la croce, senza rendersi conto che la sua potenza ha riempito la terra intera e che, grazie ad essa, si son resi manifesti a chiunque i frutti della conoscenza di Dio. Come dunque Paolo, scrivendo quelle parole, è ben lontano dalla vanagloria Nota. 14, 27). 6, 14). Vi appare, vi stimola, vi fa riflettere come esperienza personale ciò che non vi viene narrato come qualcosa di passato, o annunciato come qualcosa di futuro, ma vi viene dimostrato come una realtà presente. non le hai ricevute per fartene un vanto, ma perché tu sia causa di edificazione t la croce infatti che ha salvato e convertito tutto il mondo, ha bandito l'errore, ha ristabilito la verità, ha fatto della terra cielo, e degli uomini angeli. della sua posizione e insieme la costanza della preghiera e delle parole di Fai un'offerta. . 51, 10). I PADRI DELLA CHIESA E L’EUCARISTIA: UN APPROCCIO IN DUE TEMPI Soffermiamoci un istante a osservare un Padre della Chiesa mentre svolge con i suoi neofiti il trattato De eucharistia. Fino a quando porrà sulla terra il giudizio (Is. Nessuno può essere triste, perché oggi è il natale della vita, che toglie il frutto della morte e ci riempie con la letizia della promessa di vita eterna. La gloria della croce, invece, ha illuminato chi era accecato dall'ignoranza, liberando tutti coloro che erano prigionieri del peccato e portando la redenzione all'intera umanità. SANT'AGOSTINO: OMELIA 10. S.Leone Magno. 16, 33). Suscita la nostra ammirazione, certo, anche il miracolo in seguito al quale il cieco dalla nascita riacquistò, a Siloe, la vista (cf. Cattolici romani generalmente ritengono che il periodo patristico si sia chiuso con la morte del Giovanni di Damasco, a Dottore della Chiesa, nel 749.Tuttavia, Cristiani ortodossi credo che il periodo patristico sia in corso. pubblicano. 6,14). Sacerdote dal 1968, è uno studioso dei Padri della Chiesa e dei primi quattro secoli dell’era cristiana. La morte fu uccisa dalla croce e Adamo fu restituito alla vita. Cronache odierne; Eventi. 1, 18.23): per noi, invece, significa salvezza. Tutto è semplice e lineare invece, ed il cammino è spedito per chi, condotto per mano, per cosi dire, dalla fede, va alla ricerca del Dio buono, onnipotente, vero, sapiente e giusto. Missionario comboniano, direttore emerito del Centro Internazionale di Animazione Missionaria (www.euntes.net), organismo della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli. ... Tra i vari codici portati con sé, scelse quello con le Omelie del Padre della chiesa; puntò la sua attenzione su quella dall’esplicito carattere didascalico e la tradusse per ... Leggi Tutto . 1, 24). 8 anni fa. 16 agosto, 2014. le nostre lividure, cioè la nostra natura ferita dal serpente velenoso. Dice infatti: Poiché dunque Cristo patì nella carne, anche voi armatevi del medesimo pensiero, che chi ha patito nella carne l'ha finita col peccato, per vivere, nel tempo che gli rimane di vita corporale, non ai piaceri umani, ma alla volontà di Dio... (1 Pt. Lc. Non devi meravigliarti, poi, del fatto che l'universo sia stato redento nella sua totalità: non era invero un uomo come tutti gli altri colui che morì per esso, ma si trattò del Figlio unigenito di Dio (benché fosse bastato il peccato di un solo uomo, Adamo, ad introdurre la morte nel mondo). La tradizione ci insegna questo: nel Vangelo ogni cosa è detta o fatta in funzione di una vita più elevata e divina, mentre in ogni occasione si manifesta chiaramente una mescolanza di umanità e divinità, giacché, la voce e l'azione pratica appartengono alla sfera umana, mentre il significato recondito inerisce alla dimensione divina; ora, stando così le cose, non sarebbe giusto soffermarsi unicamente su di un aspetto, trascurando l'altro, ma occorre, invece, considerare l'elemento mortale in quello immortale, esaminando accuratamente, peraltro,, anche la componente più propriamente divina presente nell'uomo.